(Testo Bonaveri, Musica Bonaveri - Guercio)
Non dimenticare che a volte serve respirare.
Non dimenticare che piace a tutti stare fermi e farsi accarezzare,
non dimenticare che c’e’ sempre tempo per morire
e non dimenticare che anche un gesto senza senso può tradire l’intenzione…
Non dimenticare che ribellarsi e’ giusto e si può fare.
Non dimenticare che l’ ordine consueto delle cose può cambiare,
non dimenticare che un cane a volte può disobbedire
e non dimenticare che a volte sono pazzo, come un pazzo da legare!
Voglio farmi sopraffare dagli istinti più bestiali
per vedere finalmente la mia foto sui giornali,
per scoprire fino in fondo se la vera libertà
sta nel fare in ogni caso tutto quello che mi va .
Per sapere se colpisce più la mia depravazione
o l’ indulgenza di un politico in campagna elettorale,
perché resta sempre il dubbio che ogni santa conversione
sia mediata dal bisogno di un potere temporale…
Voglio farmi sopraffare dagli istinti più bestiali
per avere il beneplacito degli intellettuali,
così abili a trovare una sagace spiegazione
ad ogni forma estemporanea di prevaricazione:
c’è una grande confusione
tra realtà immaginazione.
Non dimenticare la tua giusta e naturale inclinazione.
Non dimenticare che a qualcuno può sembrare perversione,
non dimenticare che ogni tanto ci si deve abbandonare,
non dimenticare che a volte siamo pazzi, come pazzi da legare!
Potrei rendere palese il mio malessere sociale
assalendo un pensionato mentre arranca per le scale
o rompendo le vetrine in una manifestazione
e comunque indosserei gli stessi panni da coglione .
Potrei essere diverso, potrei essere speciale
con un piercing conficcato nella zona genitale,
potrei essere qualcuno cui non voglio assomigliare
potrei essere qualcuno che non voglio diventare.
Voglio farmi sopraffare dagli istinti più bestiali
per avere il beneplacito degli intellettuali,
così abili a trovare una sagace spiegazione
ad ogni forma estemporanea di prevaricazione:
c’è una grande confusione
tra realtà immaginazione.