Un nuovo cammino.

Un nuovo cammino.

Sono lietissimo di annunciare il sodalizio con VISAGE music/events/communication

Visage Music nasce inizialmente dalla volontà di alcuni musicisti gravitanti intorno al progetto Banditaliana di avere pieno controllo sugli aspetti produttivi ed artistici dei propri lavori. Così oltre ai dischi del gruppo vengono prodotti i lavori solistici e i progetti paralleli dei vari componenti. Ben presto la famiglia si allarga ospitando artisti amici legati da affinità musicali e dalla stessa sete di indipendenza.

Preghiera in gennaio

Un capolavoro. Una delle più belle canzoni di Faber, scritta da lui. Amo proporla quando mi ritrovo solo su un palco, anche nei contesti più irrequieti. Una canzone che sa farsi rispettare. Con forza.

PREGHIERA IN GENNAIO

Lascia che sia fiorito
Signore, il suo sentiero
Quando a te la sua anima

LA JUSTICE

Era il 2011. Decisi di fare uscire il disco L'ORA DELL'OMBRA ROSSA in italiano, francese e spagnolo il giorno 11/11/2011, perché lì è accaduto tutto. In quel giorno la finanza ed il turboliberismo si facevano stato in Italia e poco prima in Grecia, palestre di un nuovo modo di intendere il mondo.
Il disco è un previsionale geopolitico del periodo 2011/2021, usando come pretesto al vaticinio 11 arcani maggiori del tarocco marsigliese.
La JUSTICE è una storia inventata, alla maniera di Esopo, in cui la Giustizia, bellissima fanciulla, viene rapita dal sultano più potente. Il resto è scritto dal 2011 in questa canzone:

LA JUSTICE

(Testo e musica: Germano Bonaveri)

La domenica del mercato
giunse drammatica la notizia
che un commando mascherato

SOBIBOR (Letter from Gaza)

In questa canzone ho immaginato un prigioniero del lager di Sobibor che scrive alla sua amata. Una lettera scritta in un luogo in cui rompere il silenzio può significare morire, una lettera che non si può scrivere, che non si può nemmeno spedire. Una canzone sulla bellezza e sull'errore umano.
Il parallelismo poi con altri lager, contemporanei, che tutti noi fingiamo di non vedere.

Sobibor (Letter from gaza)

Ti scrivo un saluto da qui.
Un lento saluto, perché
le parole sono pesanti da pronunciare
in questo pezzo di mondo
così lontano da noi.

LA CAVALLA STORNA

Una grande poesia di Pascoli, che rappresento spesso quando porto in scena EUTERPE, Concerti di Poesia.
Una poesia che è pittorica, fiera, orgogliosa... un inno alla ricerca implacabile della verità.

La Cavalla storna.

Nella Torre il silenzio era già alto.
Sussurravano i pioppi del Rio Salto.

I cavalli normanni alle lor poste
frangean la biada con rumor di croste.